Come già negli anni passati, a maggio, abbiamo vissuto l'incontro con i genitori che, nell'anno pastorale 2019 - 2020, dovrebbero fare la scelta di accompagnare i propri figli nel primo anno di cammino di fede, l'anno del "Primo annuncio".
Come sempre abbiamo preparato la sala dell'incontro in modo tale che tutti si sentissero a proprio agio: abbiamo "creato" un ambiente familiare, che sapeva di festa, la "festa dell'accoglienza"!!!
Il Parroco e la suora, referente della pastorale dell'I. Cristiana nella Comunità Pastorale, dopo essersi presentati, con un linguaggio molto semplice e comprensibile a tutti, hanno presentato il cammino di fede a cui sono chiamati non solo i "piccoli", ma tutta la famiglia!!!! Hanno spiegato che i genitori hanno molto da dire e da dare nel percorso di Iniziazione Cristiana, in particolare nel normale svolgersi della vita quotidiana, nell'accoglienza attiva delle proposte familiari e nell'accompagnamento dei propri figli nel cammino di crescita. Ma perché questa crescita sia davvero "fruttifera" è necessaria un'alleanza tra la famiglia e la Comunità cristiana!!! (…….)
Dopo aver presentato e dialogato poi con i genitori sul "patto educativo", noi catechiste abbiamo presentato il cammino del primo anno di catechesi - l'anno del PRIMO ANNUNCIO.
- Per "introdurre" i genitori alla "bellezza" di un cammino fatto insieme ai propri figli, abbiamo fatto ascoltare loro la canzone di Renato Zero "La Vita è un dono" - https://youtu.be/vHposECYW5A . Sulla scia delle riflessioni alla canzone, qui di seguito riportate, Li abbiamo invitati a ricordare gli anni passati accanto ai propri figli, dal momento della nascita ad oggi: "quanti momenti belli, seppur faticosi - ABBIAMO DETTO LORO - hanno arricchito le Vostre giornate, la vostra vita grazie alla loro presenza!!! E quanti momenti belli Vi attendono ancora!!! Vederli crescere è un dono e poterli accompagnare nella loro crescita è grazia!!!! Il camminare insieme a loro in questa Comunità sarà fonte di grande gioia per tutti, perché li vedrete crescere nella loro conoscenza di Gesù, che, se lo vorrete, colmerà ogni istante della Vostra vita di amore e la renderà felice!!"
- Con l'aiuto di alcune immagini prese dal catechismo del primo anno - una per ogni tappa - abbiamo poi presentato il cammino, invitandoli a far memoria di come era il catechismo dei loro tempi: che differenza!!! Quali novità!!!
Al momento dell'arrivo dei genitori, abbiamo proiettato la prima immagine. Nella seconda immagine abbiamo caricato la canzone di Renato Zero "La vita è un dono" - https://youtu.be/vHposECYW5A - con cui abbiamo introdotto il ruolo dei genitori nel cammino di fede dei figli. Abbiamo poi proiettato le immagini successive, prese dal catechismo del primo anno - una per ogni tappa - per presentare il cammino.
- A conclusione dell'incontro, abbiamo consegnato ad ogni genitore un "cuore" https://images.app.goo.gl/
di quello dei genitori, a cui è affidato il dono di trasmettere la vita ai figli!!! Li
abbiamo quindi invitati a portarlo a casa e a "parlare ai bambini di quanto ascoltato
e ricevuto, così da cominciare a "condividere" - come dice Renato Zero nella sua
canzone - l'annuncio ricevuto.
- Abbiamo chiesto loro di conservare il cuore e di darlo ai bambini al primo incontro
di catechismo, durante il quale si parlerà del dono della vita, del nome che hanno
ricevuto, …!!!! Il cuore verrà utilizzato per fare il "cartellone di presentazione del
gruppo", che li accompagnerà durante tutto l'anno, in ogni occasione in cui saranno
"visibili" in Comunità.
Al primo incontro di catechismo, nello svolgimento della tappa 2 - tempo 1 - abbiamo invitato i bambini a portare i cuori che i loro genitori avevano ricevuto durante l'incontro di conoscenza e di presentazione del cammino. Abbiamo poi realizzato insieme ai bambini il cartellone de gruppo, con i loro nomi (vd. 1^ anno : 2^ elementare 2^ tappa - tracciando così il filo rosso con l'incontro fatto con i genitori. (Comunità Pastorale "Maria Aiuto dei Cristiani" - COPS - Cavaria, Oggiona, Premezzo e Santo Stefano - maggio 2019)
E' sempre "cosa buona" accogliere i genitori, preparando per loro un ambiente festoso, con un po' di musica di sottofondo, offrendo loro una caramella o un caffè e non facendo mancare loro il nostro sorriso e le nostre parole di benvenuto!!!! E' davvero importante che tutti si sentano a proprio agio e si stupiscano di quanto la Comunità cristiana sia accogliente!!!!
La sala dell'incontro è stata allestita nella stessa maniera in cui era stata preparata per l'incontro dei bambini. Durante la narrazione del brano di Vangelo, abbiamo utilizzato le stesse immagini, gli stessi suoni, le stesse musiche utilizzate con i bambini (vd. seconda elementare - tappa 6), in modo da facilitare il confronto e lo scambio di riflessioni in famiglia. A conclusione dell'incontro, i bambini si sono uniti ai genitori e, tutti insieme, abbiamo vissuto la micro celebrazione del "Rito della luce" (il testo è presente nel materiale online della Diocesi - tappa 6).
Perché non sostituire i soliti lumini, con queste simpaticissime candele!!!!!
Come fare le candele
nei gusci di noci
Occorrente
· Noci
· Cera da fondere
· Stoppini
Prendere le noci e, utilizzando un coltellino, inserire la lama nel punto di unione dei gusci delle noci. Successivamente aprire le noci a metà, senza creparle o spaccarne il guscio, con delicatezza, e poi svuotarle accuratamente, eliminando i gherigli. Riempire quindi i gusci delle noci svuotati con un po' di cera, fatta fondere precedentemente a bagnomaria. Si possono usare senza problemi i residui di cera di una vecchia candela. Con un po' di pazienza, inserire lo stoppino e mantenerlo fermo in posizione verticale, magari aiutandosi con una molletta appoggiandola sul guscio, in attesa che la cera si sia solidificata del tutto e che lo stoppino possa restare in piedi da solo. Infine, sistemare le candele su di un piatto o in una ciotola, dove eventualmente, mettere anche le barchette, realizzate con i bambini (vd. 2^ elementare - tappa 6 - le altre barche).
https://www.youtube.com/watch?v=GmtTbWR69yQ
Ecco il testo del canto "Resta qui con noi", con cui abbiamo concluso il momento di preghiera. Abbiamo proiettato il testo del canto, accompagnandolo con una base musicale. Naturalmente, se c'è qualcuno che suona uno strumento musicale, sia esso un genitore o un membro della Comunità, ben venga!!!
A conclusione dell'incontro con i genitori, abbiamo vissuto, nella cappella dell'oratorio,
Genitori e Bambini insieme,
la microcelebrazione del "Rito della Luce", con cui abbiamo concluso la Tappa 6.
Abbiamo fatto molta attenzione a preparare l'ambiente in modo adeguato,
secondo le indicazioni date dalla Diocesi (G1 - Tappa 6 - Tempo 4).
Oltre ai lumini, abbiamo anche posizionato, accanto al Vangelo, le "altre barche",
realizzate con la tecnica origami (vd. 2^ elementare - Tappa 6 - Tempo 4).
che i bambini, aiutati da una di noi catechiste, hanno preparato mentre i genitori erano impegnati nell'incontro.
(Comunità Pastorale "Maria Aiuto dei Cristiani" - COPS - Parrocchia Santi Quirico e Giuditta" - Cavaria - 2018)