Abbiamo accompagnato la narrazione proposta dalla Diocesi (audio - racconto), che si trova fra il materiale online, sul sito della catechesi dell'iniziazione cristiana - tappa 3, tempo 1 - con la proiezione di queste immagini. Dopo aver aiutato i bambini ad entrare nel vissuto della trasfigurazione, li abbiamo invitati a creare un'opera d'arte, disegnando e dipingendo ciò che li aveva maggiormente colpiti!!! Abbiamo avuto il piacere di ammirare dei piccoli artisti all'opera, ognuno intento a raffigurare, secondo il proprio stile, la realizzazione del desiderio di Gesù di stare più vicino a Dio, per ascoltarlo meglio.
Ecco una simpaticissima attività che abbiamo fatto con i bambini: abbiamo realizzato il CARTELLONE "DIO PADRE E' COME ... ". Dopo aver preparato un cartellone, su cui abbiamo scritto la frase "Dio è come ...", abbiamo invitato i bambini a pensare, a rappresentare e a scrivere chi è Dio per loro. Quali sono le caratteristiche di Dio, che maggiormente li hanno colpiti? Scriverlo è difficile, ma farlo, facendosi aiutare da immagini, è più semplice!!! Così facendo, i bambini riescono così ad esprimere l'immagine di Dio che già è impressa nella loro mente e nel loro cuore. Dopo aver scelto l'immagine, i bambini la colorano, se lo desiderano e, dopo averla attaccata sul cartellone, scrivono perché hanno scelto proprio quell'immagine piuttosto che un'altra. E se ci sono più bambini che scelgono la medesima immagine ed esprimono il medesimo pensiero? Noi abbiamo attaccato una sola immagine e scritto una sola volta il pensiero, che però è stato firmato da tutti quelli che li avevano condivisi.
Noi abbiamo realizzato questa attività all'inizio della tappa e al termine, guardando al cartellone, abbiamo invitato ogni bambino ad esprimere se e in che modo la loro immagine di Dio fosse cambiata.
In occasione della celebrazione della CONSEGNA DELLA PREGHIERA DEL PADRE NOSTRO, abbiamo vissuto la "Domenica in ..". Dopo la celebrazione della Santa Messa, in attesa del pranzo, abbiamo narrato, a bambini e Genitori insieme, il racconto di Bruno Ferrero - Il segnale e li abbiamo invitati a riflettere sul significato del racconto : alle volte non è semplice fare quello che ci pare bello e buono … Ma Dio è sempre pronto a perdonarci, proprio così come hanno fatto i genitori con quel figlio.
Ma è sempre facile perdonare? Non solo Dio ci perdona, ma ci chiede di fare lo stesso, di imparare da lui a perdonare. Dopo aver dialogato e riflettuto a riguardo, abbiamo invitato i bambini e i genitori a realizzare il "fiocco del perdono". Dopo aver illustrato loro come costruirlo (https://www.bing.com/videos/search?q=come+realizzare+una+coccarda+di+raso&view=detail&mid=6A4074766E2822467B3C6A4074766E2822467B3C&FORM=VIRE), tutti si sono messi al lavoro, realizzando, con i nastri che c'erano in oratorio, diversi fiocchi, tutti coloratissimi!! Al termine della giornata, abbiamo invitato bambini e genitori a portare a casa uno o più fiocchi da donare a quelle persone con le quali si è un po’ arrabbiati, come segno di pace: il perdono ricevuto va restituito e moltiplicato.
Ecco un gioco sui versetti della preghiera del Padre nostro, che può essere proposta ai bambini, mentre i genitori partecipano al loro incontro.
Al termine della celebrazione della Consegna del Padre nostro, i bambini, che avevano portato in chiesa il cartellone "Dio Padre è come ...", hanno invitato, chi aveva partecipato alla messa, a fermarsi per ascoltare la spiegazione del loro lavoro. I bambini, a loro volta, hanno chiesto, a qualcuno dei presenti, a che cosa volesse paragonare Dio ....
E' stato certamente un momento di condivisione, con la Comunità, del cammino percorso da questo gruppo di catechesi.
Durante l'incontro successivo alla celebrazione della consegna della preghiera del Padre nostro, abbiamo invitato i bambini a personalizzare il cartoncino della preghiera, che avevano ricevuto. Abbiamo messo a loro disposizione un cartoncino di dimensioni maggiori rispetto a quello della preghiera e diversi materiali (pennarelli, tempere, acquerelli, carta crespa, conchiglie, bottoni, cialde del caffè, carta per mosaici, ....) e, dopo aver incollato uno sull'altro, in modo da creare una cornice, ognuno ha realizzato la "sua opera d'arte". Li abbiamo poi invitati a non imboscare il cartoncino, a non lasciarlo nello zainetto della catechesi, ma a metterlo ben in vista, nella loro cameretta. Qualcuno di loro lo ha posto nell'angolo della preghiera, creato in casa.